Nell’edilizia domestica e non solo, i controsoffitti sono una soluzione ampiamente diffusa. Si tratta di un’opzione che consente sia di realizzare una funzione pratica sia di modificare l’aspetto estetico di un ambiente.
Le caratteristiche tecniche di un controsoffitto
Il controsoffitto può essere sia fisso che mobile. Quelli più diffusi sono gli ‘attrezzati’ poiché sono realizzati in maniera tale da nascondere al proprio interno un impianto (di solito elettrico, ma non solo). Per tanto, questo genere di struttura è articolata in modo tale da contenere e occultare fili elettrici, tubature e finanche impianti di ventilazione, a seconda del tipo di impianto predisposto. In generale, un controsoffitto prevede intelaiatura (realizzata con aste metalliche o in legno) agganciata al soffitto sulla quale vengono fissati i pannelli di tamponamento. Questi ultimi sono realizzati in cartongesso o altri materiali.
Una struttura di questo tipo, nella maggior parte dei casi, ricopre per intero la superficie del soffitto e può fungere da isolante termico o acustico per l’intero ambiente. In aggiunta, se il controsoffitto è realizzato con materiale ignifugo, consente al locale in cui viene allestito di essere conforme alle norme antincendio.
Il controsoffitto come elemento di design
Esistono però anche altri tipi di controsoffittatura, ossia quelle mobili o discontinue. Nel primo caso si tratta di strutture che, per mezzo di appositi meccanismi, possono muoversi in orizzontale o in verticale, magari per nascondere un elemento di arredo ed ottimizzare lo spazio interno dell’ambiente. I controsoffitti modulari (o discontinui) sono invece costituiti da singoli pannelli in cartongesso o altro, posti in sospensione ed indipendenti gli uni dagli altri; hanno per lo più una funzione estetica e rappresentano spesso una scelta di design.
Basti pensare, ad esempio, ad un controsoffitto realizzato in corrispondenza della sola cucina in un più ampio ambiente aperto; l’effetto complessivo, anche grazie alla possibilità di inglobare diversi punti luce all’interno della struttura stessa, sarà quello di ‘evidenziare’ una parte dello spazio rispetto al resto dell’ambiente interno. Per delle foto reali su lavori eseguiti vi rimando alla pagina di Edile Cartongesso Milano che mostra esempi di controsoffittature in cartongesso moderne, abbassamenti e soffitti in cartongesso in stile moderno.
Per quanto riguarda i costi di realizzazione, molto dipende dalle caratteristiche dell’opera. Al netto delle spese da sostenere per la manodopera, bisogna considerare anche il tipo di materiale: una pannellatura in cartongesso costa dai 25 ai 35 euro il metro quadro; il prezzo aumenta se si opta per un materiale con caratteristiche specifiche per realizzare una struttura antincendio o per l’isolamento acustico.