Trasloco: fai da te o no, è al terzo posto nella classifica degli eventi più stressanti, dopo il lutto e la separazione. Impegnativo e faticoso, può offuscare il piacere di traslocare in nuova casa, magari più grande e bella. Organizzare il trasferimento di un’intera abitazione (o azienda) richiede prima di tutto pianificazione e selezione.
Come fare il trasloco fai da te: consigli utili e pratici
Prima di passare alla lista delle cose da fare, ecco una cosa da non fare: procrastinare, rimandare all’ultimo momento. Questo è l’errore che commettiamo quasi tutti, la vera causa dello stress da trasloco, che inevitabilmente cresce quando ci rendiamo conto che il momento è arrivato e non abbiamo ancora fatto nulla.
Programmare e organizzare il trasloco da soli
La carta vincente per un trasloco perfetto è la programmazione. Dopo aver deciso la data, inizia subito a darti da fare cominciando dall’inventario. Seleziona mobili e oggetti: quelli da portare, regalare, gettare, vendere. Quello che non serve si elimina. Inutile far cambiare aria a oggetti che non usi più, rotti, inutili. Meno cose da impacchettare e più ordine nella nuova abitazione.
Misura i mobili, pianifica la nuova sistemazione, liberati di quelli che non ti serviranno. Vedere che pian piano gli spazi si svuotano, aiuta a mantenere la concentrazione sul percorso, ed eviterà la solita confusione.
Assicurati della disponibilità di qualche amico o parente: per spostare mobili pesanti, per smontare gli arredi più grandi.
Trasloco fai da te: materiali per imballaggio
Sono assolutamente necessari: scatole di cartone come se piovesse, giornali e vecchie riviste, pluriball, nastro adesivo e un pennarello grande. Gli oggetti più fragili vanno avvolti in carta di giornale o nel pratico pluriball, la plastica con le bolle. Costa poco e si trova in fogli o rotoli. Specchi e mobili delicati vanno coperti con teli o coperte.
Imballare prima quello che serve meno
Prima di impacchettare, pulisci e spolvera gli oggetti: terminato il trasloco ringrazierai di averlo già fatto . Libri, suppellettili, foto, abiti e scarpe fuori stagione, tappeti. Imballa tutto ciò che non usi quotidianamente. Se la nuova destinazione è vicina e pronta, fare il trasloco da soli consente di trasferire le scatole poco per volta. Se non è possibile, scegli la stanza in cui depositare le scatole. Mantieni l’ordine (e la calma).
Nominare i contenitori per il trasloco fai da te
Devi sapere cosa contiene ogni scatola, senza aprire e chiudere in continuazione. Con un pennarello grosso scrivi sopra ogni imballaggio la stanza da dove proviene e gli oggetti che contiene. Ad esempio: cucina – piatti e bicchieri, camera da letto – coperte e lenzuola ecc.
Scrivilo su ogni lato, non sopra (se li impili non si vedrà) , in modo da avere sempre chiaro il contenuto. All’arrivo dividi gli scatoloni nei vari locali di destinazione, senza ammucchiarli tutti insieme dove capita.
Smontare i mobili
Partendo sempre dai meno necessari, smonta i mobili e gli arredi più ingombranti. Con pezzetti di nastro carta numeragli elementi e segna la posizione: destra, sinistra, sopra, sotto, per rendere più agevole il rimontaggio. Per parti complicate fai una foto prima di smontarle.
Le minuterie come viti o ganci vanno conservate in un sacchettino trasparente e applicate al mobile con del nastro adesivo. Il modo migliore per non perderle o confonderle tra loro. Copri con teli o coperte le ante in vetro e fermale con due giri di nastro adesivo.
Ultimi consigli per il trasloco fai da te
- Occupati per tempo di chiudere o trasferire le utenze
- Valuta il noleggio di un furgone (chiedi diversi preventivi)
- Svuota la dispensa il giorno prima e pulisci pensili e frigorifero
- Se hai cani o gatti, attendi l’ultimo giorno per spostare cucce e ciotole, per non traumatizzarli