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Come pulire le fughe delle piastrelle?

Per pulire le fughe delle piastrelle di pareti e pavimenti, non basta lo straccio o la spugna che usiamo nelle pulizie quotidiane.

Le fughe delle piastrelle si anneriscono, come pulirle?

Lo spazio creato durante la posa tra una mattonella e l’altra è leggermente più basso rispetto al piano calpestabile (come sulle pareti). Che sia molto stretto, o più ampio per un fattore estetico, purtroppo l’interstizio tra le maioliche raccoglie sporco e germi in quantità.

La sporcizia si deposita con il tempo, rendendo le fughe (generalmente bianche) scure e brutte da vedere, rovinando l’estetica del pavimento e dei rivestimenti di bagno e cucina, dove a depositarsi sono anche i grassi della cottura.

Perché gli spazi tra le mattonelle si scuriscono

Quando puliamo il pavimento, con la scopa o l’aspirapolvere, raccogliamo lo sporco, la polvere, le briciole e tutto ciò che portiamo da fuori attaccato alle suole delle nostre scarpe.

Proprio tutto? No, piccole particelle di sporcizia si depositano nelle fughe e, lavando successivamente il pavimento, le particelle si bagnano, aderendo ancora meglio allo strato di “stucco” che, anche se apparente liscio, in realtà è poroso e quindi meno “repellente”.

Giorno dopo giorno lo sporco si accumula, macchiando il materiale di posa, che diventerà sempre più scuro. Non solo, in ambienti umidi (come il bagno), si possono creare anche delle muffe, dannose per la salute.

Pulire le fughe delle piastrelle e rimuovere sporco e muffa.

Bicarbonato di sodio per pulire le fughe delle piastrelle

Un prodotto molto valido per pulire gli spazi tra le maioliche è il bicarbonato di sodio. Economico e facilmente reperibile in tutti i supermercati, il bicarbonato è adatto a molteplici usi e non dovrebbe mai mancare in casa.

Detergente al bicarbonato di sodio:

  1. In un contenitore versiamo 2 tazze di bicarbonato e aggiungiamo acqua fino ad ottenere una pastella cremosa. Mescoliamo bene e versiamo poco alla volta nelle fughe tra le piastrelle. Spazzoliamo con una spazzolina dura o un vecchio spazzolino da denti. L’azione leggermente abrasiva del prodotto rimuoverà tutto lo sporco depositato. Questo metodo funziona bene sulle fughe molto sporche, rendendole come nuove.
  2. Versiamo in uno spruzzino pulito una soluzione di acqua calda e bicarbonato (4 o 5 cucchiai). Mescoliamo bene e spruzziamo lungo gli interstizi tra le piastrelle. Puliamo con uno spazzolino.

Pulire gli spazi tra le piastrelle con l’acqua ossigenata e altri rimedi

Un altro metodo efficace per pulire le fughe dei pavimenti è l’utilizzo dell’acqua ossigenata.

L’acqua ossigenata igienizza e sbianca, rimuove lo sporco e i batteri. Si usa versandola direttamente negli spazi da pulire, lasciando agire per almeno 20 minuti. Procediamo anche in questo caso con lo spazzolino e sciacquiamo con acqua calda.

Togliere le incrostazioni con il vapore

I pulitori a vapore eliminano efficacemente le incrostazioni dagli spazi, soprattutto sui rivestimenti, dove è più difficile intervenire con prodotti liquidi come aceto e acqua ossigenata.

Candeggina per eliminare la muffa dalla ceramica del bagno.

Negli ambienti umidi come il bagno è sempre in agguato il pericolo della formazione di muffe. Soprattutto nelle fughe delle piastrelle. Oltre ad essere antiestetica, la muffa è potenzialmente pericolosa per la salute. E prolifera molto velocemente, se non trattata subito e in modo adeguato.

La candeggina funziona bene, soprattutto negli spazi di pavimenti e rivestimenti. Non è un prodotto naturale, va usata solo se necessario e con le dovute cautele. Indossiamo sempre i guanti e operiamo con le finestre aperte.

Se usiamo la candeggina per sanificare le fughe, NON utilizziamo spazzole, ma uno straccetto o spugna abrasiva, facendo attenzione a non produrre schizzi.

Ogni quanto pulire le fughe delle piastrelle

La manutenzione delle fughe di pavimenti e rivestimenti non ha termini precisi. Il mio consiglio è (tempo permettendo) di farlo una volta ogni due mesi. Naturalmente, se le puliamo spesso, il lavoro sarà più semplice e veloce.

Possiamo organizzarci con un pulizia a rotazione, un locale alla volta.