Abitare in città è sicuramente comodo, permette di usufruire di numerose attrazioni e di avere a portata di mano innumerevoli servizi e benefit. Tuttavia, a differenza di abitazioni collocate in zone più periferiche o in campagna, che risultano essere molto silenziose, la vita in città può rivelarsi problematica a causa dell’inquinamento acustico delle zone più centrali. Ci sono però piccoli accorgimenti che si possono seguire per evitare che i rumori esterni disturbino la quiete della casa, isolando con metodi fai da te le pareti del proprio appartamento.
Perché isolare le pareti di casa
Tra i rumori più frequenti che possono creare disturbo a chi abita in appartamento, non c’è soltanto quello del clacson delle automobili o il chiacchiericcio della gente per strada, ma anche una semplice camminata dei vicini del piano di sopra. L’isolamento pertanto garantisce una miglior qualità della vita, poiché i rumori sgradevoli influiscono sul benessere psicofisico di una persona, ed una maggiore privacy. In Italia vi è anche una legge, più precisamente la 447/995 che regola l’inquinamento acustico.
Come effettuare una scelta dei migliori isolanti per le pareti da rumori esterni
Per poter scegliere adeguatamente un buon isolante per pareti, è necessario innanzitutto imparare a distinguere i metodi di propagazione delle onde sonore, che possono essere differenti. Ad esempio l’onda sonora può vedere dissolto il suo impatto quando si infrange contro una parete, oppure può essere in grado di superare la barriera fisica imposta dalla parete, e riprodurre così il rumore esterno anche all’interno di un’abitazione. In un ultimo caso invece, avviene che il suono dell’onda rimbalzi da una parte all’altra dell’ambiente, e tale energia continuerà il rimbalzo fino al punto in cui non sarà assorbita del tutto dalle pareti. Esistono pertanto due tipi di materiali utili a realizzare un isolamento acustico. Essi sono i materiali fonoisolanti, che servono ad impedire che il rumore si diffondi all’esterno, ed i fonoassorbenti che al contrario sono utilizzati per assorbire del tutto il suono dell’onda. Per un approfondimento, rimandiamo la lettura di un articolo dedicato ai pannelli fonoassorbenti per l’isolamento acustico su ColoriVernici.
I pannelli fonoassorbenti
Tra i materiali sopra citati per l’isolamento acustico, i fonoassorbenti hanno la capacità di trasformare l’energia dell’onda in calore, annullando il suo effetto. Sono quindi usati per ottimizzare la qualità acustica di un ambiente. In particolare vengono utilizzati i cosiddetti pannelli, fatti in lana di vetro o lana di roccia, ma che è possibile trovare anche in gesso. Questi pannelli hanno il vantaggio di essere piuttosto economici, hanno una lunga durata e possono resistere a muffe e umidità, grazie alla loro azione traspirante. Sono pertanto perfetti per tutti i tipi di ambienti, non solo residenziali.